Nel 2025, le aziende e i lavoratori autonomi devono prestare particolare attenzione ai tassi di interesse e alle sanzioni INAIL, poiché ritardi o omissioni nei versamenti possono comportare costi aggiuntivi rilevanti. In questa guida analizziamo le principali novità e le regole vigenti per l’anno in corso.
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Tassi di Interesse INAIL 2025
L’INAIL aggiorna periodicamente i tassi di interesse applicati per il pagamento dilazionato dei premi assicurativi e per il calcolo degli interessi sui versamenti tardivi, adeguandosi alle variazioni stabilite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla Banca Centrale Europea.
Con la riduzione del tasso ufficiale di sconto della BCE al 3,15%, l’INAIL ha aggiornato i propri tassi di interesse con decorrenza dal 18 dicembre 2024:
- 9,15% per le rateazioni dei debiti relativi ai premi assicurativi e accessori
- 8,65% per la misura delle sanzioni civili
I tassi di interesse per le rateazioni già in corso restano invariati, mantenendo i piani di ammortamento originariamente stabiliti.
Sanzioni per Omessi o Ritardati Pagamenti
Le sanzioni INAIL per il 2025 si differenziano in base alla natura della violazione e ai tempi di regolarizzazione:
- in caso di mancato versamento nei termini previsti, la sanzione è pari al tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema, maggiorato di 5,5 punti, ovvero 8,65%
- se il pagamento viene effettuato entro 120 giorni, in un’unica soluzione e prima di eventuali contestazioni, la sanzione civile è pari al tasso di interesse dell’Eurosistema senza maggiorazioni, quindi 3,15%.
Sanzioni Civili Ridotte per Evasione
In caso di evasione contributiva derivante da registrazioni, denunce o dichiarazioni omesse o non conformi, se la denuncia viene effettuata spontaneamente prima di una contestazione formale da parte dell’INAIL, si applicano le seguenti misure:
- 8,65% se il versamento avviene in unica soluzione entro 30 giorni dalla denuncia
- 10,65% (tasso di interesse dell’Eurosistema maggiorato di 7,5 punti) se il pagamento avviene oltre i 30 giorni.
La sanzione civile non può comunque superare il 40% dell’importo dei premi non corrisposti entro la scadenza di legge.
Sanzioni Ridotte per Aziende in Procedura Concorsuale
Per le aziende sottoposte a procedure concorsuali, è prevista una riduzione delle sanzioni civili, a condizione che i contributi e le spese vengano interamente versati. In particolare:
- 3,15% per mancato o ritardato pagamento
- 5,15% in caso di evasione
Recepimento del Nuovo Saggio Legale 2025
L’INAIL, con la Circolare n. 2 del 13 gennaio 2025, ha recepito il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 10 dicembre 2024, che ha abbassato il saggio degli interessi legali dal 2,5% al 2%, con decorrenza dal 1° gennaio 2025.
Conclusione
I tassi di interesse e le sanzioni INAIL 2025 possono incidere in modo significativo sulla gestione finanziaria delle imprese e dei professionisti. Essere informati sulle norme vigenti e pianificare attentamente i pagamenti è essenziale per evitare sanzioni e costi aggiuntivi. Per ulteriori dettagli e supporto nella gestione degli adempimenti contributivi, è consigliabile rivolgersi a un commercialista esperto in materia fiscale e previdenziale.