Oggi affrontiamo un argomento che riguarda la comunicazione liquidazione periodica Iva 2017.
Secondo il nostro punto di vista è molto importante soprattutto per chi avesse violato le regole per la corretta presentazione delle liquidazioni periodiche.
Quello che viene chiamato comunemente ravvedimento liquidazioni iva 2017 rappresenta difatti la scappatoia che occorre seguire in questi casi.
Cosa succede se si verifica questa condizione? Quali sono i possibili casi di infrazione per quanto riguarda la presentazione della comunicazione liquidazione periodica Iva?
Queste sono solo due delle possibili domande che chiunque dovesse trovarsi in questa situazione si porrebbe immediatamente.
Ti ricordiamo che avevamo già trattato questo argomento nell’articolo calcolo ravvedimento operoso lo scorso anno.
Iniziamo parlando della possibile soluzione nel caso si sia violata la corretta procedura prevista per la presentazione delle comunicazioni.
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Il ravvedimento operoso per le liquidazioni Iva 2017
Vediamo di capire subito di cosa si tratta e a cosa serve.
Per chi non avesse provveduto alla presentazione della comunicazione liquidazione periodica Iva entro la scadenza prestabilita esiste la possibilità di sanare questa posizione grazie al ravvedimento operoso senza dover incorrere nella sanzione piena ossia quella ordinaria.
Grazie al ravvedimento è possibile sanare posizioni derivanti da omissioni o ritardi nella presentazione della liquidazione periodica Iva tramite il versamento di un apposita sanzione ridotta.
Le sanzioni ordinarie previste per eventuali violazioni vanno da 250 € a 2000 €. Se si vuole regolarizzare la propria posizione tramite il ravvedimento operoso si dovrà quindi versare tramite modello F24 la sanzione ridotta prevista che varierà in valore percentuale a seconda dei giorni di ritardo sulla scadenza prevista.
Più avanti vediamo in dettaglio le sanzioni previste a seconda delle situazioni.
Liquidazioni periodiche Iva 2017
Diamo uno sguardo ai possibili casi che possono verificarsi con le liquidazioni periodiche Iva.
Il primo riguarda l’omessa presentazione e si verifica quando l’interessato non rispetta le scadenze prefissate dal Dl 193/2016 per la presentazione del modello.
Il secondo è la presentazione tardiva che si verifica quando il modello viene inviato all’A.d.E. oltre la data di scadenza stabilita.
Ti ricordiamo che la scadenza della prima comunicazione era per il 12 giugno 2017 dopo che era stata applicata una proroga.
La scadenza originaria era difatti prevista per il 31 maggio del 2017.
La data prefissata per presentazione della seconda comunicazione liquidazione periodica Iva 2017 è prevista per il 18 settembre.
La terza è fissata per il 30 di novembre 2017 e la quarta ed ultima per il 28 febbraio del 2018.
Il terzo ed ultimo caso si verifica quando la comunicazione contiene errori oppure omissioni.
Le sanzioni per comunicazione liquidazione periodica Iva 2017
Vediamo adesso quelle che sono le sanzioni previste per comunicazione liquidazione periodica Iva 2017 in base ai possibili casi:
In caso di omessa presentazione oppure di comunicazione incompleta o errata se si regolarizza in maniera spontanea sarà possibile beneficiare di una riduzione della sanzione come abbiamo già accennato.
Se la comunicazione viene inviata oppure corretta entro i 15 giorni dalla scadenza la sanzione sarà di 27,78 €.
Nel caso fossero trascorsi 90 giorni la sanzione sarà di 55,56 €.
Nel caso ti trovassi in questa situazione e fosse trascorso più tempo dalla omissione o dall’errore scrivi nei commenti il tuo caso e ti indicheremo l’importo che dovrai versare tramite il ravvedimento operoso per sanare la tua posizione.
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libero says
la comunicazione liquidazione Iva I trimestre 2017 sara’ inviata con 30 giorni di ritardo ( ANZICHE’ 12 giugno la data di invio sara’ 12 luglio ) a quanto ammonta la sanzione
Staff says
Come riportato nell’articolo se l’invio viene effettuato oltre 15 giorni, ma entro i 90 giorni dalla scadenza del 12 giugno, la sanzione è di 55,56€.
Cordiali Saluti
B. says
Se mi accorgo che la comunicazione inviata in data 31 maggio contiene errori, la posso inviare corretta in data odierna e versare tramite f24 sanzione di 55,56 ?
Grazie
Staff says
Buonasera, la risposta è positiva, si conferma quanto riportato nell’articolo.
Cordiali saluti