L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili online le bozze del modello 730/2025 e del Modello 770/2025, offrendo un’anteprima dettagliata delle principali novità fiscali che interesseranno la prossima dichiarazione dei redditi. Si tratta di aggiornamenti significativi che introducono nuove modalità di dichiarazione per diverse categorie di contribuenti, semplificando gli adempimenti e adeguandosi alle più recenti disposizioni normative.
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Modello 730/2025: tutte le novità e aggiornamenti normativi
Il 14 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa annunciando la disponibilità delle bozze del modello 730/2025 e del modello 770/2025. Le modifiche recepiscono le novità introdotte con il decreto “Adempimenti” (D.Lgs. n. 1/2024) e la Legge di Bilancio.
Estensione dell’utilizzo del modello 730
Un’importante novità riguarda la possibilità per i contribuenti non titolari di partita IVA di dichiarare redditi soggetti a tassazione separata o imposta sostitutiva direttamente nel modello 730, evitando così l’utilizzo del modello Redditi Persone Fisiche. Per consentire questa nuova opzione, sono stati introdotti due nuovi quadri:
- quadro M, dedicato ai redditi a tassazione separata e sostitutiva, tra cui indennità di cessazione del rapporto di lavoro, stock option, compensi per lezioni private e ripetizioni
- quadro T, riservato alla dichiarazione delle plusvalenze finanziarie, incluse partecipazioni societarie e cripto-attività
Rimodulazione delle aliquote IRPEF
A partire dal 2024, l’IRPEF viene riformata con la riduzione degli scaglioni da quattro a tre, modificando così l’imposizione fiscale sui redditi:
- fino a 28.000 euro: aliquota 23%
- da 28.001 a 50.000 euro: aliquota 35%
- oltre 50.000 euro: aliquota 43%.
L’obiettivo è rendere la tassazione più progressiva ed equa, riducendo il carico fiscale per i redditi medi e bassi.
Nuova tassazione sulle locazioni brevi
Dal 2024 cambia anche la disciplina fiscale degli affitti brevi, con un sistema di cedolare secca differenziato:
- 21% per il primo immobile locato
- 26% per gli immobili successivi.
Questa misura mira a regolamentare il mercato degli affitti brevi e a garantire una tassazione più coerente con il reddito effettivamente prodotto.
Introduzione del Bonus tredicesima
Nel modello 730/2025 trova spazio anche il nuovo Bonus tredicesima (conosciuto come Bonus Natale), un’indennità di 100 euro per i lavoratori dipendenti con particolari requisiti reddituali e familiari. Questo importo sarà recuperabile in dichiarazione per chi non lo ha ricevuto in busta paga.
Detrazioni e agevolazioni fiscali
Il nuovo modello 730 recepisce ulteriori aggiornamenti in tema di detrazioni fiscali:
- benefici per i redditi dominicali e agrari destinati a coltivatori diretti e imprenditori agricoli
- nuove disposizioni per il comparto sicurezza e difesa
- revisione del trattamento integrativo per i lavoratori dipendenti.
Dove consultare le bozze del modello 730/2025
Le bozze del modello 730/2025 e del modello 770/2025, insieme alle istruzioni aggiornate, sono disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Le scadenze ufficiali per la presentazione del modello 730/2025 saranno confermate con la pubblicazione definitiva, ma è prevedibile che rimarranno in linea con gli anni precedenti.
I contribuenti potranno trasmettere la dichiarazione tramite:
- CAF e intermediari abilitati
- commercialisti e consulenti fiscali
- portale online dell’Agenzia delle Entrate.
Modello 770/2025: novità per i sostituti d’imposta
Oltre al modello 730/2025, è stata pubblicata la bozza del modello 770/2025, destinato ai sostituti d’imposta. Tra le principali modifiche:
- aggiornamento dei quadri ST e SV per una maggiore chiarezza nelle istruzioni
- quadro SX rivisitato per la gestione del credito relativo al bonus tredicesima
- maggiore trasparenza nella gestione delle ritenute e delle compensazioni fiscali.
Conclusioni
Le bozze del modello 730/2025 e del modello 770/2025 evidenziano un’importante revisione normativa e fiscale, con l’introduzione di semplificazioni e nuove agevolazioni. La riforma dell’IRPEF, le nuove modalità di dichiarazione e le modifiche alle detrazioni mirano a rendere il sistema fiscale più efficiente ed equo.
Per ottimizzare la dichiarazione dei redditi e beneficiare di tutte le agevolazioni disponibili, è consigliabile affidarsi a un professionista del settore fiscale.