Fuoriuscire dal regime forfettario: cosa fare
Il regime forfettario è un regime agevolato per le piccole partite Iva.
In sostanza, il legislatore ha ideato un regime fiscale che permette di attenuare il carico fiscale alle attività marginali.
Soprattutto, tale regime toglie molti degli adempimenti amministrativo e burocratici che ordinariamente ricadono sui soggetti con partita Iva.
In questo articolo, ci occupiamo dei casi in cui il contribuente può fuoriuscire dal regime forfettario.
Ricordiamo infatti che l’uscita dal regime di vantaggio, non è solo obbligata dalla perdita dei requisiti ma può essere anche facoltativa.
Quest’ ultima situazione può essere opportuna in due casi:
- il contribuente è fisiologicamente a credito Iva;
- il business del contribuente ha una marginalità talmente bassa che le imposte calcolate su base forfettaria risultano superiori a quelle su base analitica.
Problemi con il tuo commercialista?
Abbonati al nostro servizio, un consulente specializzato si prenderà cura della tua partita Iva.
Come puoi uscire dal regime forfettario?
E’ possibile uscire dal forfettario, in 2 casi:
1) Il primo caso è un’ uscita obbligata in quanto hai perso uno dei requisiti richiesti per l’ adesione al regime.
Le condizioni di permanenza sono quelle secondo cui nell’anno precedente hai:
- conseguito ricavi o compensi non superiori a determinate soglie che variano a seconda del codice ATECO specifico, vedi tabella in calce;
- sostenuto spese per l’ acquisizione di lavoro non superiori a 5.000,00 € lordi;
- sostenuto un costo complessivo, al lordo degli ammortamenti, di beni mobili strumentali al 31/12 non superiore a 20.000 €.
2) Il secondo caso di uscita dal regime è su base volontaria per opzione.
Tale situazione si verifica quando preferiamo il regime semplificato o ordinario al regime forfettario, nonostante si possiedano i requisiti per il regime agevolato.
Come manifestare la preferenza per il forfettario?
La preferenza viene manifestata con il comportamento concludente del contribuente che applicherà l’ Iva in fattura.
In ogni caso, tale decisione deve essere indicata nella prima dichiarazione utile dopo l’ uscita dal regime forfettario compilando il RIGO VO33 del Modulo Iva.
L’ uscita dal regime per opzione ha vincolo triennale.
Passato il triennio, l’ opzione rimarrà valida per ciascun anno successivo fin quando rimane applicata la scelta presa o fino al momento in cui questa non venga revocata.
Altri casi di esclusione che potrebbero interessare il forfettario
Il regime agevolato determina la fuoriuscita dallo stesso, ogni volta che il contribuente:
- si avvalga di regime speciale ai fini Iva o di altri regime forfetari ai fini della determinazione dei reddito (cessione di generi di monopolio, vendita di beni usati, agriturismo)
- sia un non residente;
- in via esclusiva o prevalente effettui la cessione di fabbricati/porzioni di fabbricato, di terreni edificabili ovvero di mezzi di trasporto nuovi nei confronti di soggetti UE;
- contemporaneamente all’esercizio dell’ attività partecipi a società di persone / associazioni professionali oppure Srl trasparenti.
Con il nostro abbonamento gestiamo la tua Partita IVA!
Forfettario: 369€ / anno Iva Inclusa
Semplificato: 989 € / anno Iva inclusa
Per informazioni leggi come funziona il servizio e contattaci con il form qui sotto.
Lascia un commento