Il canone rai è una delle imposte più discusse dai contribuenti italiani. Per il 2025, l’importo tornerà a 90 euro, dopo che la proposta di prorogare lo sconto applicato nel 2024 (20 euro in meno) è stata respinta. Tuttavia, esistono specifiche condizioni che consentono di ottenere l’esenzione canone rai 2025.
In questo articolo, ti offriamo una panoramica chiara e completa su chi può richiedere l’esenzione dal canone rai 2025, quali sono i requisiti richiesti e come procedere con la domanda.
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Chi deve pagare il canone rai 2025?
Il canone rai è obbligatorio per chi possiede una televisione o altri dispositivi in grado di ricevere il segnale radiotelevisivo, come previsto dalla legge. L’importo è addebitato automaticamente nella bolletta dell’energia elettrica per le utenze domestiche residenziali.
Gli apparecchi soggetti al pagamento includono:
- televisori fissi e portatili
- decoder per la TV digitale terrestre o satellitare
- dispositivi multimediali con ricevitore integrato (ad esempio smartphone con DVB-H)
Sono invece esclusi dal pagamento:
- PC senza sintonizzatore TV
- monitor per computer
- videocitofoni e casse acustiche
La presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo si applica automaticamente ai titolari di un’utenza elettrica domestica.
Esenzione canone rai 2025: chi può richiederla?
Le categorie che hanno diritto all’esenzione sono:
- gli anziani con almeno 75 anni e un reddito annuo familiare inferiore a 8.000 euro
- i contribuenti che non hanno in casa un apparecchio soggetto a canone possono presentare una dichiarazione sostitutiva
- in casi specifici, come per militari italiani in strutture dedicate o agenti diplomatici di Paesi con trattamenti reciproci, è prevista l’esenzione
- le attività commerciali dedicate alla vendita e alla riparazione di apparecchi televisivi sono esenti dal pagamento
Esenzione per gli over 75: requisiti e modalità
Gli anziani over 75 possono richiedere l’esonero dal canone rai se rispettano i seguenti requisiti:
- reddito complessivo familiare non superiore a 8.000 euro annui
- non convivere con soggetti titolari di reddito proprio (fatta eccezione per il coniuge)
La domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio 2025 per ottenere l’esonero per l’intero anno, oppure entro il 31 luglio 2025 per il secondo semestre.
Esenzione per chi non possiede una TV
Chi non detiene alcun apparecchio televisivo può evitare il pagamento compilando il quadro A della dichiarazione sostitutiva disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La scadenza per l’invio è:
- 31 gennaio 2025 per l’esonero annuale
- 30 giugno 2025 per evitare l’addebito nel secondo semestre
Procedura per presentare la domanda di esenzione
La richiesta di esonero può essere presentata attraverso diverse modalità:
- online, accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate con SPID, CIE o CNS
- PEC, inviando il modulo compilato all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
- posta raccomandata all’indirizzo Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino
Canone rai 2025 e seconde case
Il canone rai è dovuto una sola volta per nucleo familiare. Se un soggetto è titolare di più utenze domestiche, è possibile richiedere l’esonero per le seconde case presentando la dichiarazione sostitutiva.
Esenzione per nuove utenze
In caso di attivazione di una nuova utenza elettrica, chi non possiede un televisore deve inviare la dichiarazione sostitutiva entro il mese successivo all’attivazione per evitare l’addebito.
Conclusioni
L’esenzione dal canone rai 2025 rappresenta un’opportunità di risparmio per diverse categorie di contribuenti, ma è essenziale rispettare le scadenze e seguire la procedura corretta.
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