L’ecotassa, il contributo previsto per i veicoli con alte emissioni di CO₂ immatricolati in Italia, rappresenta una misura finalizzata a incentivare una mobilità più sostenibile. Quando non viene pagata correttamente o si verificano irregolarità, l’Agenzia delle Entrate (ADE) può emettere un avviso di accertamento per il recupero delle somme dovute. Per regolarizzare la propria posizione, è essenziale conoscere i codici tributo istituiti per il pagamento.
Cos’è l’ecotassa e a chi si applica
L’ecotassa si applica ai veicoli con emissioni di CO₂ superiori a 160 g/km, al momento della loro prima immatricolazione in Italia. La misura si basa su scaglioni di emissione, prevedendo importi crescenti per veicoli più inquinanti.
Questa tassa è stata introdotta con l’obiettivo di:
- ridurre l’impatto ambientale del parco auto circolante,
- incentivare l’acquisto di veicoli meno inquinanti o a basse emissioni
Accertamenti dell’Agenzia delle Entrate: quando scattano
L’Agenzia delle Entrate può intervenire con un avviso di accertamento nei seguenti casi:
- mancato pagamento dell’ecotassa dovuta al momento dell’immatricolazione
- dichiarazioni errate sulle emissioni di CO₂ del veicolo
L’avviso include l’importo del contributo non versato, gli interessi e le sanzioni amministrative previste dalla normativa.
I codici tributo per regolarizzare la posizione
Per sanare la propria posizione in caso di accertamento, l’Agenzia delle Entrate ha istituito specifici codici tributo da utilizzare con il modello F24. Questi codici sono:
- 8960 – Importo principale dell’ecotassa accertata
- 8961 – Interessi dovuti sull’importo accertato
- 8962 – Sanzioni amministrative connesse all’accertamento
Questi codici devono essere inseriti nella sezione “Erario” del modello F24, indicando anche l’anno di riferimento riportato nell’avviso di accertamento ricevuto.
Modalità di pagamento dell’ecotassa accertata
Il pagamento delle somme accertate può essere effettuato tramite:
- modello F24 ordinario, presentabile presso banche, uffici postali o tramite i servizi di home banking
- portale online dell’Agenzia delle Entrate, per chi preferisce gestire gli adempimenti in modo digitale
Conclusioni
L’ecotassa è uno strumento chiave per promuovere una mobilità sostenibile, ma richiede una gestione attenta da parte dei contribuenti per evitare sanzioni. Grazie ai codici tributo forniti dall’Agenzia delle Entrate, è possibile regolarizzare eventuali inadempienze in modo semplice e rapido.
Per affrontare al meglio un avviso di accertamento o per ricevere supporto nella gestione degli adempimenti fiscali legati all’ecotassa, affidarsi a un commercialista esperto è la scelta ideale. Una consulenza professionale garantisce conformità normativa e una gestione ottimale delle pratiche fiscali.