Un nostro lettore Giovanni di Pistoia ci chiede maggiori informazioni in merito a contribuente minimo e procacciatore affari.
Ti invitiamo a scrivere nei commenti se anche tu hai domande relative a questo argomento.
Se hai un argomento di tuo interesse richiedi la tua consulenza gratuita ai nostri esperti.
Contribuente minimo e procacciatore affari
Un contribuente attualmente è nel regime dei minimi (L.190/2014 art. 27 c.1 e 2) e svolge l’attività di procacciatore d’affari, il 15 giugno scorso ha conseguito il titolo per svolgere l’attività di agente rappresentante. Domanda:
A) Faccio la variazione agli uffici competenti… AE,CCIAA ecc. ai fini fiscali il contribuente il regime dei minimi lo dovrebbe mantenere finchè ha i requisiti … giusto?
B) Il suddetto contribuente vuole aggiungere anche una seconda attività a quella di agente rappresentante ….di servizi alle imprese. Secondo voi il regime dei minimi (L.190/2014 art. 27 c.1 e 2) lo può applicare anche alla seconda attività?
Giovanni – Pistoia
Problemi con il tuo commercialista?
Abbonati al nostro servizio, un consulente specializzato si prenderà cura della tua partita Iva.
La nostra risposta a Giovanni
Buongiorno Giovanni e grazie per il tuo quesito sui contribuente minimo e procacciatore affari.
La risposta alla tua prima domanda è quella che il regime dei minimi come disciplinato dalla L. 190/2014 art. 27 è insensibile alla modifica del codice ATECO del contribuente.
In sintesi il contribuente che varia la sua posizione da procacciatore d’affari a agente rappresentante non esce dal regime agevolativo persistendo tutti gli altri requisiti.
Ricordiamo che il regime dei minimi può essere applicato fino alla naturale scadenze, ovvero per i primi 5 periodi di imposta di attività oppure fino al periodo d’imposta in cui il contribuente compie 35 anni se questo gli permette di applicarlo per un periodo superiore ai 5 anni.
Il regime dei minimi viene applicato alla partita Iva e al contribuente e non alle attività esercitate, pertanto se si decide di affiancare l’attività di agente con un secondo codice ATECO, il regime dei minimi viene applicato anche a questa attività.
Un saluto
Lo Staff di regimeminimi.com
Con il nostro abbonamento gestiamo la tua Partita IVA!
Forfettario: 369€ / anno Iva Inclusa
Semplificato: 989 € / anno Iva inclusa
Per informazioni leggi come funziona il servizio e contattaci con il form qui sotto.
Giovanni says
Buongiorno,
con la Vs. interessante e chiara risposta alla domanda di Giovanni di Pistoia (anch’io mi chiamo Giovanni ma scrivo da Savona) sul regime dei minimi e procacciatore d’affari in parte avete già soddisfatto il mio quesito. Solo una precisazione, nel caso si avessero due distinti mandati da due diverse società con diverse finalità (una immobiliare e una di servizi), al fine del regime dei minimi, i compensi si sommano concorrendo entrambi alla definizione del fatturato oppure ogni “contratto” è a sè ed i limiti di fatturato devono intendersi per “contratto” ?
RingraziandoVi per l’attenzione, distintamente saluto.
Staff says
Buongiorno Giovanni, per il mantenimento del regime dei minimi devono essere considerati i ricavi derivanti da entrambi i contratti.
In quanto il regime fiscale si applica all’intera partita iva e non alle singole attività.
Cordiali saluti
Giovanni says
Grazie per la sollecita e chiara risposta.
Buon lavoro
Giovanni