Un nostro lettore Marco di Bologna ci chiede maggiori informazioni in merito a commercialista per fisioterapista.
Ti invitiamo a scrivere nei commenti se anche tu hai domande relative a questo argomento.
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Commercialista per fisioterapista
Buongiorno, mi chiamo Marco ho trovato il vostro sito navigando alla ricerca di un commercialista online per la gestione del mio regime dei minimi, e ritengo sicuramente invitante il servizio che offrite. Prima di affidarmi a voi avrei alcune domande, sia inerenti la mia situazione che vostro servizio.
Io ho un vecchio regime dei minimi aperto a gennaio 2014, con codice principale 749099 per consulenze e codice secondario 869021 come fisioterapista.
Nel 2014 ho lavorato effettivamente ed esclusivamente come consulente informatico.
Nel 2015 non ho lavorato. Adesso ho intenzione di riprendere l’attività di fisioterapista, e sto avviando una collaborazione con uno studio associato, ma anche come libero professionista con una farmacia della zona che si porrebbe da intermediario nel procurare clienti.
Vengo alle domande:
- Divenendo l’attività di fisioterapia quella prevalente, esistono problemi con la partita iva in essere?
- Nel 4/2005 avevo aperto una partita iva come fisioterapista (mi pare il codice ateco fosse diverso, devo verificare), chiusa poi nel 6/2006; questo precedente causerebbe comunque l’uscita dal regime dei minimi?
- Relativamente al vostro servizio, ci sono limiti nel numero di fatture inviate o altri servizi esclusi da acquistarsi separatamente?
Ringrazio e porgo cordiali Saluti.
Marco – Bologna
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La nostra risposta a Marco
Ciao Marco grazie per le tue domande, iniziamo rispondendo ai tuoi due quesiti relativi a commercialista per fisioterapista.
Prendendo in considerazione la situazione prospettata, non ci sono particolari problemi nell’esercitare con questa tipologia di partita Iva l’attività di fisioterapista.
Sarà necessario solamente fare l’inversione dei codici attività se l’attività di fisioterapista verrà esercitata per molto tempo con prevalenza sull’attività da informatico.
L’attività svolta dal 2015 al 2016 non preclude assolutamente l’applicazione del regime dei minimi.
La normativa prevede che nei tre anni precedenti l’inizio dell’attività non deve essere svolta altra attività d’impresa, artistica o professionale né in forma associata né in forma familiare. Considerato che la partita Iva è stata riaperta nel 2014, (8 anni dopo) questo requisito è ampiamente rispettato.
Veniamo adesso alla risposta relativa al nostro servizio.
In tutti i nostri servizi compreso in quello di tuo interesse non ci sono limiti di fatture.
Ti ricordiamo che tutti i nostri pacchetti di gestione fiscale comprendono:
- assistenza/consulenza illimitata tramite email, telefono o whatsapp;
- predisposizione F24 per il pagamento delle imposte, con la possibilità di addebito diretto sul c/c;
- predisposizione ed invio telematico Modello UNICO (dichiarazione dei redditi);
- predisposizione situazione economica al 31/12 di ogni anno, se richiesto dal cliente;
- utilizzo piattaforma online, per la gestione delle fatture e della documentazione relativa alla compilazione dell’Unico
Un saluto
Lo Staff di regimeminimi.com
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