Un nostro lettore Emanuele di Pescara ci chiede maggiori informazioni in merito a commercialista online campagne marketing.
Ti invitiamo a scrivere nei commenti se anche tu hai domande relative a questo argomento.
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Commercialista online campagne marketing
Ciao sono Emanuele, ho 21 anni e dopo anni di pratica come youtubber mi sembra arrivato il momento di aprire la partita iva e mettere a frutto tutti i miei video.
Di questioni fiscali non capisco niente o quasi e sto cercando un commercialista on-line specializzato in business quali il mio.
Nel vostro blog ho letto tanti articoli interessanti e penso che potete aiutarmi intanto nei primi consigli.
Primo quesito quando aprirò la partita Iva devo scegliere che tipo di attività fare?
Se apro la partita Iva per conduzioni di campagne di marketing posso accedere al regime forfettario?
Grazie
Emanuele – Pescara
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La nostra risposta a Emanuele
Ciao Emanuele , grazie per la tua domanda relativa a commercialista online campagne marketing, molti ragazzi ci stanno contattando per aprire una posizione Iva che sfrutti la loro visibilità quali youtuber.
Rispondiamo alle tue domande: quando si apre un posizione Iva si deve indicare esattamente la tipologia di business che ci apprestiamo a svolgere.
L’indicazione del business consiste nella scelta di un codice elaborato dall’Istat chiamato ATECO.
I codici ATECO utilizzati più frequentemente per coloro che svolgere la tua attiviti sono:
73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari.
A nostro avviso è il più corretto ma potrebbe richiedere però un ulteriore comunicazione comunale come agenzia di affari/pubblicitaria; questa ulteriore comunicazione può essere evitata aprendo partita Iva con un codice leggermente discostante dalla vera attività come codici informatici;
62.09.09 – Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell’informatica nca;
63.99.00 – Altre attività dei servizi di informazione nca;
74.90.99 – Altre attività professionali nca, ma anche codici commerciali come per il procacciatore d’affari.
Esaminiamo adesso i tuoi dubbi di natura fiscali.
Sappi che puoi adottare il regime forfettario per il tuo business se hai i requisiti richiesti dalla legge.
Dal 1° gennaio 2016 il regime forfettario è il regime naturale per tutti i contribuenti cosiddetti minori.
Regime naturale significa che non devi procedere ad esercitare particolari opzioni in alcuna dichiarazione tributaria.
Sicuramente la principale agevolazione che offre questo regime fiscale è l’imposta sostitutiva del 15% che viene ulteriormente ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività, possedendo determinati requisiti specifici.
Facciamo adesso una simulazione
Laddove per le tue campagne di marketing hai scelto il codice ATECO 73.11.02 sappi che può adottare il regime forfettario fino al raggiungimento di un volume di affari pari ad euro 30.000,00 ed il coefficiente di redditività è il 78%. Vediamo come funziona.
Supponiamo che i tuoi compensi siano nel periodo d’imposta pari a 20.000,00 €.
La base imponibile su cui calcolare poi le imposte sarà pari a 20.000,00 x 78% = 15.600,00 €.
Sulla base imponibile si applicano le imposte: 15.600,00 x 5% = 780,00 € imposta sostitutiva per il periodo d’imposta.
Laddove invece non fossi nel primo quinquennio di attività il calcolo sarà il seguenti: 15.6000 x 15% = 2.340,00 € imposta sostitutiva.
Per determinare i contributi INPS da versare è necessario considerare la soglia di 15.548 €.
Tutti coloro che hanno un reddito uguale o inferiore i versamenti minimi sono pari a 3.613,02 € che mensilmente corrispondono a 301,09 € con l’avvertenza che coloro che adottano il regime forfettario possono avvalersi dell’opzione per la riduzione dei contributi del 35%.
Invece coloro che percepiscono un reddito superiore a 15.548 € devono versare anche il 23,19% calcolato sulla parte eccedente.
Infine per i redditi che superano i 76.872 € non sono dovuti contributi all ‘INPS.
Se applichiamo la normativa Inps all’esempio sopra visto le risultanze sono:
su 15.548,00 € di base imponibile si dovranno pagare 3.613,02 € riducibile del 35% su opzione per i forfettari;
su 52,00 € si dovranno pagare 12,06 € anch’essi riducibili del 35% su opzione per i forfettari.
In sintesi su una base contributiva pari ad 15.600,00 € si dovranno pagare 3.625,08 € di contributi Inps, riducibili del 35% su opzione per i forfettari.
Un saluto
Lo Staff di regimeminimi.com
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