Se gestisci o stai pensando di avviare un agriturismo, è fondamentale conoscere l’obbligo di richiedere il Codice Identificativo Nazionale CIN. Secondo le FAQ aggiornate dal Ministero del Turismo il 22 ottobre, gli agriturismi devono ottenere il CIN entro il 1° gennaio 2025 per essere conformi alla normativa vigente.
Obbligo di richiedere il CIN per gli agriturismi
Il Ministero ha chiarito che, anche se le normative regionali in materia di turismo non menzionano specificamente gli agriturismi, il CIN è comunque obbligatorio. Questo requisito è previsto dall’art. 13-ter, comma 1 del Decreto Legge n. 145/2023, che ha introdotto la misura per garantire trasparenza nel mercato turistico, tutelare la concorrenza, migliorare la sicurezza del territorio e contrastare l’ospitalità irregolare.
Come richiedere il CIN
Il CIN deve essere richiesto attraverso la piattaforma ministeriale BDRS, attiva dal 3 settembre 2024. Questa piattaforma permette la registrazione delle strutture ricettive, tra cui gli agriturismi, per ottenere il codice richiesto. È essenziale completare questa procedura entro il termine stabilito per evitare sanzioni amministrative, che saranno applicate ai soggetti non conformi.
Conclusioni
Se operi come agriturismo, è obbligatorio richiedere il CIN entro il 1° gennaio 2025, indipendentemente dalle disposizioni regionali. La registrazione deve essere effettuata tramite la piattaforma BDRS per rispettare la normativa e garantire che la tua attività sia conforme. Agire tempestivamente ti aiuterà a evitare sanzioni e a contribuire a un settore turistico più trasparente e competitivo.
Per ulteriori dettagli e per accedere alla piattaforma BDRS, visita il sito ufficiale o contatta il tuo consulente fiscale per assistenza nella procedura.
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