La Legge di Bilancio 2025 introduce nuovi incentivi per le assunzioni di giovani, donne e lavoratori nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno. I bonus assunzione 2025 rappresentano una misura chiave per favorire l’occupazione, con risorse dedicate e una particolare attenzione a categorie specifiche. In questo articolo vediamo tutte le novità del DDL Bilancio 2025 legate ai bonus per le assunzioni.
Bonus assunzione giovani e donne: novità nella Legge di Bilancio 2025
Nel 2025, i datori di lavoro che assumono giovani under 35 o donne in condizioni svantaggiate potranno beneficiare di uno sgravio contributivo. Il bonus prevede un’esenzione contributiva fino a 500 euro mensili, che sale a 650 euro per le assunzioni nelle regioni del Sud Italia. Questi incentivi mirano a ridurre il tasso di disoccupazione giovanile e a favorire l’occupazione femminile, specialmente in aree economicamente svantaggiate.
Incentivi per le assunzioni nelle ZES
Un’altra misura importante è il bonus per le Zone Economiche Speciali (ZES). Le aziende con meno di 10 dipendenti che assumono lavoratori over 35 senza un impiego regolare da almeno due anni possono beneficiare di un esonero contributivo totale per due anni, con un massimo di 650 euro mensili. Questo incentivo punta a sostenere lo sviluppo delle aree del Mezzogiorno, incentivando le imprese ad assumere nuovo personale a tempo indeterminato.
Maxi deduzione fino al 130%: come funziona
La maxi deduzione sul costo del lavoro viene prorogata fino al 2027 e può arrivare fino al 130% per le assunzioni di giovani, donne vittime di violenza o persone con disabilità. Questo incentivo è legato all’incremento occupazionale: le aziende devono aumentare il numero di lavoratori a tempo indeterminato per poter accedere alla deduzione.
Aumento delle risorse per i bonus assunzione
Il DDL Bilancio 2025 prevede un aumento delle risorse per i bonus assunzione. I fondi aggiuntivi saranno così distribuiti:
- bonus giovani 16,3 milioni di euro per il 2025 e 15,9 milioni per il 2026
- bonus donne 14,4 milioni di euro per il 2025 e 17,5 milioni per il 2026
- bonus ZES 68,9 milioni di euro per il 2025 e 73,5 milioni per il 2026.
Fine della Decontribuzione Sud
Un cambiamento rilevante riguarda la Decontribuzione Sud, che non verrà prorogata oltre il 2024. Questo lascerà spazio a nuovi fondi destinati agli incentivi per l’occupazione nelle regioni del Mezzogiorno, come il credito d’imposta ZES e altri interventi mirati a ridurre il divario occupazionale tra Nord e Sud Italia.
Conclusioni
Le novità sul bonus assunzione 2025 nella Legge di Bilancio mirano a incentivare l’occupazione nelle categorie più vulnerabili e nelle aree svantaggiate. Con maggiori risorse e una proroga della maxi deduzione, le aziende avranno nuovi strumenti per sostenere la crescita occupazionale, mentre la mancata proroga della Decontribuzione Sud segnerà un cambiamento significativo per le imprese del Mezzogiorno.
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