A partire dal 1° gennaio 2025, i contribuenti in regime forfettario potranno emettere fatture semplificate senza più il limite massimo di 400 euro. La modifica è stata introdotta con il Dlgs n. 180/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 novembre 2024, in attuazione della direttiva UE 2020/285 sull’IVA.
Questa novità segna un’importante evoluzione per i titolari di partita iva in regime forfettario, semplificando ulteriormente la gestione contabile e consentendo un utilizzo più flessibile della fattura semplificata, già prevista dall’articolo 21-bis del DPR n. 633/1972.
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Fattura semplificata: cosa cambia dal 2025
Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni, i contribuenti forfettari potranno emettere fatture semplificate per qualsiasi importo, superando il precedente limite di 400 euro fissato dal 2019. Per gli altri soggetti titolari di partita iva, invece, la soglia massima rimarrà invariata.
La fattura semplificata si configura come uno strumento essenziale per snellire la documentazione fiscale, richiedendo meno dati rispetto a una fattura ordinaria. Tuttavia, anche senza il tetto massimo, sarà necessario rispettare alcune indicazioni obbligatorie.
Quali dati riportare nella fattura semplificata
Le regole previste per le fatture semplificate restano invariate. Ecco i dati da includere:
- data di emissione
- numero progressivo univoco
- dati del cedente/prestatore (nome, cognome, ragione sociale, codice fiscale o partita iva)
- dati del cessionario/committente (nome, cognome, codice fiscale o partita iva)
- descrizione dei beni o servizi forniti
- importo complessivo e imposta inclusa, o i dati necessari per calcolarla
L’evoluzione della fattura semplificata
La fattura semplificata è stata introdotta nel 2013 con un limite iniziale di 100 euro, poi innalzato a 400 euro nel 2019. La nuova normativa rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione, in particolare per i contribuenti forfettari, che potranno emettere fatture in modalità semplificata anche per operazioni di valore superiore a 400 euro.
Conclusioni
L’eliminazione del tetto massimo per le fatture semplificate rappresenta una semplificazione importante per chi opera in regime forfettario, permettendo una gestione fiscale più rapida e agevole.
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