Con il DDL di Bilancio 2025, in fase di approvazione definitiva, arriva una significativa novità per il settore assicurativo: l’introduzione dell’anticipo dell’imposta di bollo sui contratti di assicurazione ramo Vita dei rami III e V. La misura entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, modificando il regime fiscale delle polizze Vita per uniformarlo a quello degli strumenti finanziari.
Anticipo bollo assicurazioni ramo Vita: cosa prevede la norma
L’articolo 11 del DDL di Bilancio 2025 introduce un nuovo sistema di calcolo e versamento dell’imposta di bollo per le polizze Vita, con importanti cambiamenti operativi.
Versamento annuale per i nuovi contratti
Per i contratti stipulati dal 2025, l’imposta di bollo sarà calcolata ogni anno e versata dalle compagnie assicurative secondo le modalità previste dal decreto del MEF del 24 maggio 2012.
L’importo dell’imposta sarà trattenuto dalla prestazione finale al momento del riscatto o della scadenza della polizza.
Rateizzazione per i contratti in essere
Per i contratti attivi al 1° gennaio 2025, l’imposta di bollo sarà anticipata in quattro rate, suddivise come segue:
- 50% entro il 30 giugno 2025
- 20% entro il 30 giugno 2026
- 20% entro il 30 giugno 2027
- 10% entro il 30 giugno 2028
Anche in questo caso, l’imposta anticipata sarà detratta dalla prestazione finale.
Obiettivi della misura
La relazione tecnica al DDL chiarisce che l’anticipo dell’imposta di bollo ha tre obiettivi principali:
- uniformare il trattamento fiscale delle polizze Vita a quello degli strumenti finanziari
- garantire un flusso di entrate più stabile per lo Stato
- ridurre le complessità operative per le compagnie assicurative
Conclusioni
L’introduzione dell’anticipo dell’imposta di bollo per le assicurazioni ramo Vita segna un cambiamento importante per il settore, mirato a uniformare il trattamento fiscale e a migliorare la prevedibilità del gettito statale. Mentre i risparmiatori non subiranno variazioni nell’imposizione fiscale, le compagnie assicurative dovranno adeguarsi rapidamente ai nuovi obblighi.
Per garantire la conformità alle disposizioni e minimizzare gli impatti operativi, è fondamentale che le compagnie si preparino con largo anticipo. Affidarsi a professionisti esperti in materia fiscale e assicurativa sarà determinante per affrontare al meglio questa transizione normativa.