Il bonus 100 euro, noto anche come bonus Natale, è un’indennità una tantum prevista dal Decreto Omnibus per supportare i lavoratori dipendenti con specifici requisiti reddituali e familiari. Tra i beneficiari rientrano anche colf, badanti e babysitter, che dovranno seguire una procedura dedicata per richiederlo.
A chi spetta il bonus 100 euro
Secondo quanto specificato dalla circolare n. 19/E dell’Agenzia delle Entrate, il bonus è destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro. I beneficiari devono inoltre rispettare almeno uno dei seguenti requisiti:
- avere un coniuge non separato e almeno un figlio a carico
- essere separati o non sposati, ma con almeno un figlio esclusivamente a carico
- far parte di un nucleo familiare monogenitoriale, ad esempio:
- se l’altro genitore è deceduto
- se l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori dal matrimonio
- se il figlio è stato adottato, affidato o affiliato a un solo genitore.
Come funziona il bonus per colf e badanti
La modalità di erogazione del bonus varia a seconda della tipologia di lavoratore.
Lavoratori dipendenti con sostituto d’imposta
Per chi lavora presso aziende o enti che fungono da sostituti d’imposta, il bonus viene erogato direttamente in busta paga insieme alla tredicesima. Il lavoratore deve presentare una autodichiarazione per attestare il possesso dei requisiti.
Lavoratori domestici privi di sostituto d’imposta
Colf, badanti e babysitter, che non hanno un sostituto d’imposta, non riceveranno il bonus a dicembre. Per ottenere i 100 euro, dovranno presentare richiesta durante la dichiarazione dei redditi 2025, relativa all’anno fiscale 2024.
Non spetta quindi alla famiglia datrice di lavoro erogare il bonus: il lavoratore domestico dovrà verificare i requisiti e provvedere personalmente alla richiesta.
Procedura per richiedere il bonus
Per i lavoratori domestici, il processo prevede:
- la verifica del rispetto dei requisiti reddituali e familiari
- la presentazione della domanda in sede di dichiarazione dei redditi 2025
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 19/E, ha fornito le prime istruzioni e pubblicherà ulteriori dettagli operativi per agevolare i lavoratori interessati.
Un aiuto concreto per i lavoratori domestici
Il bonus 100 euro rappresenta un sostegno economico significativo per colf e badanti, categorie spesso escluse da altre agevolazioni. L’introduzione di questa misura sottolinea l’importanza del loro contributo nella gestione delle famiglie italiane, soprattutto in un periodo di crescente difficoltà economica.
Conclusioni
Se sei un lavoratore domestico, assicurati di verificare il possesso dei requisiti e preparati a richiedere il bonus nel corso del 2025. Per evitare errori nella procedura, affidati a un consulente fiscale o a un patronato, che ti guiderà in ogni fase e garantirà la corretta compilazione della documentazione necessaria.
Restare informati è essenziale per non perdere questa opportunità di sostegno economico.