Il Decreto Legge Fiscale 2025 potrebbe introdurre una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, includendo i carichi affidati tra il 2022 e il 2023. Tra gli emendamenti presentati, spicca la proposta di una “rottamazione quinquies”, avanzata da Forza Italia, che mira a estendere le agevolazioni fiscali ai debiti più recenti.
Nuova rottamazione quinquies: i dettagli
La proposta presentata dai Senatori Lotito e Paroli, prevede la possibilità di definire in modo agevolato i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2023. Questi carichi, esclusi dalle precedenti edizioni, potrebbero essere inclusi per offrire ai contribuenti una nuova occasione per regolarizzare la loro posizione con il Fisco.
C’è anche la possibilità di riaprire i termini per coloro che non hanno pagato le rate della rottamazione attualmente in corso.
Tale rottamazione avrebbe un doppio scopo:
- includere i carichi più recenti permettendo di saldare i debiti con una significativa riduzione di sanzioni e interessi di mora
- riammettere i decaduti offrendo una nuova possibilità ai contribuenti che non hanno rispettato le scadenze delle rate della rottamazione attualmente in corso.
Scadenze e modalità di pagamento
Se l’emendamento verrà approvato, il primo pagamento della nuova rottamazione è previsto per il 31 luglio 2025. Sarà possibile dilazionare il debito in un massimo di 18 rate trimestrali, con un tasso d’interesse agevolato del 2% annuo per le rate successive alla prima. Questo schema mira a rendere più gestibile l’onere fiscale per i contribuenti.
Importanti scadenze imminenti
Per chi sta beneficiando della definizione agevolata attualmente in corso, è fondamentale ricordare che la prossima scadenza per il pagamento delle rate è il 2 dicembre 2024. Il termine di tolleranza di 5 giorni resta applicabile, ma è cruciale rispettare le date per non decadere dal beneficio.
Conclusioni
La nuova rottamazione delle cartelle esattoriali prevista nel DL Fiscale 2025 potrebbe rappresentare un’importante opportunità per i contribuenti con debiti accumulati negli ultimi anni. Tuttavia, per avere certezze e dettagli definitivi, bisognerà attendere la conclusione del processo legislativo. Nel frattempo, chi ha rate in scadenza deve prestare attenzione alle date per non perdere i benefici già ottenuti.
Resta aggiornato sulle novità fiscali per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal DL Fiscale 2025.
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